“Ci piace la solerzia con cui il Pdl sollecita il Governo sulla questione Alitalia. E’ la stessa scenetta che vediamo su Imu e Iva”. E’ quanto affermato dal tesoriere del Pd, Antonio Misiani. “Nel caso della compagnia di bandiera il “salvataggio dell’italianità” voluta dall’ultimo governo Berlusconi per opera del ministro Tremonti – ha proseguito – è costato ai contribuenti italiani circa 5 miliardi di euro. Berlusconi fece perdere al nostro Paese 2,4mld, a tanto ammontava l’offerta di Air France, a cui però devono essere aggiunti tutti i debiti della nostra compagnia aerea, il salvataggio dei lavoratori di cui si sarebbero fatti carico i francesi, nonché le perdite per centinaia di milioni accumulate negli anni successivi dalla compagnia”.
“Insomma il conto è presto fatto, ed equivale – amara coincidenza – ad un’intera annualità di Imu sulla prima casa e alla somma necessaria per bloccare l’Iva fino a fine anno. Insomma l’ennesima mela avvelenata lasciata da Berlusconi e dai suoi uomini al Paese. La memoria corta è veramente un virus che impazza a destra, loro fanno i buchi di bilancio e poi hanno la faccia tosta di chiedere agli altri di rimediare ai loro disastri”.
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