Ok del Parlamento al Def, … L’opposizione è tornata ad accusare il governo per non aver inserito il quadro programmatico.

… L’opposizione, da parte sua, ha rinnovato l’attacco al governo: “Il governo ha presentato un Def solo tendenziale, senza la parte programmatica, senza dire cosa ha intenzione di fare per la prossima manovra di bilancio. Non ha una politica economica. Meloni e Giorgetti vogliono nascondere le crescenti difficoltà, tirare a campare per superare le europee senza dover dire agli italiani quali tasse aumenteranno e quali spese verranno tagliate per trovare i 20 miliardi che mancano. Perché la verità è che la crescita è inferiore alle previsioni”, ha detto il senatore Antonio Misiani, responsabile Economico del…

La denuncia del Pd: Giorgetti varerà una manovra correttiva dopo le Europee

Tra autonomia differenziata senza livelli essenziali delle prestazioni, il Pnrr in parte definanziato e di sempre più difficile attuazione, un Superbonus senza controllo e, da ultimo, un Def senza indicazione sul futuro di misure quali il taglio del cuneo fiscale e la riduzione dell’Irpef, il governo “sta fuggendo dalle responsabilità” di politica economica e si appresta a varare, dopo le europee, “manovre”, al plurale, perché di sicuro non ce ne sarà solo una, dato che l’indebitamento previsto dal Tesoro è già stato smentito….

«Fisco e Previdenza. Il futuro dipende da ciò che facciamo nel presente» esperti a confronto

… esperti a confronto Critico Antonio Misiani (Pd), vicepresidente della Commissione bilancio del Senato: «Sono passati otto mesi dall’approvazione della legge delega e io credo che siamo piuttosto lontani dalle ambizioni e dall’obiettivo di costruire una riforma come quella del 1971 che aveva rivoluzionato il sistema tributario italiano. L’attuale riforma, per l’assetto delle principali imposte, ha varato solo un intervento limitato dell’Irpef, l’introduzione della deduzione maggiorata ires e l’abolizione dell’ace con aggravio del carico fiscale di tre mld sulle spalle delle imprese. Interventi che in alcun modo stanno producendo la riduzione della pressione fiscale che…

Torre Annunziata alle urne, Cuccurullo: “Rigenerazione urbana, cultura e rinnovamento della politica”

A cura di Salvatore Cardone “Il futuro di Torre Annunziata sarà basato su tre punti fondamentali: rigenerazione urbana, cultura e rinnovamento della politica”. Così ha esordito il professore universitario Corrado Cuccurullo, candidato sindaco del centrosinistra, durante la manifestazione pubblica per presentarsi alla città, nella sede affollatissima del Partito Democratico. Ma cominciamo dall’inizio, dall’intervento del segretario cittadino Giuseppe Manto, che ha ringraziato iscritti, simpatizzanti, cittadini e altre forze politiche della coalizione per la partecipazione all’iniziativa, presentando i relatori che sono intervenuti nel dibattito. Gli interventi dei relatori Pd: segretario metropolitano, commissario regionale, consiglieri regionaliPer primo ha…