Il governo ha messo in campo “interventi di enorme portata, i più rilevanti fra quelli messi in campo nei paesi avanzati” perchè “non possiamo permetterci” di “aggravare le diseguaglianze che già esistevano e crearne nuove”. E’ quanto ha afferma il viceministro dell’economia Antonio Misiani al Forum ANSA 2030. Misiani ha ricordato come durante il lockdown circa il 12% delle famiglie non aveva una linea internet o device per far seguire ai figli le lezioni online “negando un diritto costituzionale”. Per fronteggiare la recessione, l’esecutivo, ha aggiunto Misiani ha avviato un’azione “poderosa di politica economica con interventi pari a 75 miliardi di indebitamento netto” e “740 miliardi di garanzie sulla liquidità. Misiani ha poi aggiunto come per l’Italia serva “un nuovo modello di sviluppo che le serviva già prima e a maggior ragione ora. Una strada che coniughi crescita e sostenibilità.