La decisione di chiudere il punto nascite di Piario va rivista, evitando un’approccio meramente burocratico all’organizzazione sul territorio di un servizio di grande importanza per le comunità locali e tenendo conto delle specificità dei territori montani. È necessario un lavoro condiviso da parte di tutti i rappresentanti istituzionali bergamaschi, che vada al di là delle polemiche dettate da logiche di appartenenza politica per guardare all’interesse del nostro territorio. Come deputati bergamaschi del Pd faremo la nostra parte fino in fondo verificando tutti gli spazi possibili per un ripensamento rispetto ad una decisione che deriva da un accordo tra lo Stato e tutte le regioni, Lombardia compresa.