Roma, 1 apr. – “L’obiettivo della nostra proposta di legge e’ migliorare la qualita’ e la trasparenza delle decisioni politiche, portando l’attivita’ di lobbying nell’alveo della partecipazione democratica”. Lo ha detto il deputato del Partito democratico Antonio Misiani, durante la presentazione di una proposta di legge sulla regolamentazione dell’attivita’ di lobbying, illustrata oggi alla Camera insieme al senatore democratico Francesco Verducci, firmatario di una parallela proposta di legge al Senato. L’hashtag #decisionitrasparenti identifica i due progetti di legge. Misiani spiega: “Migliorare la partecipazione della societa’ civile ai processi decisionali della politica significa migliorare la qualita’ stessa delle decisioni pubbliche. La nostra proposta punta infatti a creare le condizioni per un incontro virtuoso tra policy maker e rappresentanti di interessi particolari. Il presupposto di tutto questo e’ la trasparenza dei processi decisionali. Per questo, ispirandoci ai modelli statunitensi ed europei, la pdl #decisionitrasparenti assegna un ruolo di controllo all’Anac di Cantone, prevede un registro pubblico obbligatorio per i rappresentanti di interessi, un codice deontologico e sanzioni amministrative per chi infranga le regole di trasparenza”. Verducci aggiunge: “Queste norme trovano spazio dentro la riforma della politica. Con l’Italicum, che noi vogliamo approvare, i partiti tornano ad avere un ruolo decisivo, e proprio per questo e’ bene che non ci siano zone d’ombra nel rapporto con i vari interessi legittimi. La politica ha perso legittimazione anche a causa di scelte opache, e questo ddl tende a rilegittimarla. Penso che ci siano tutte le condizioni per approvare questa riforma, che al Senato ha gia’ cominciato il suo iter con le audizioni nella commissione Affari costituzionali”.

La proposta di legge di regolamentazione delle lobby insieme a Francesco Verducci