Roma, 16 ott. (askanews) – Nell’ambito della revisione delle tax expenditures, la manovra dovrà introdurre “una soglia di reddito oltre la quale l’agevolazione Irpef relativa a oneri detraibili al 19% si azzererebbe con gradualità”. E’ quanto si legge nel documento programmatico di bilancio inviato a Bruxelles dove si precisa che saranno “fatte salve le detrazioni per spese per interessi passivi sui mutui”.

In mattinata, intervenendo ad una trasmissione televisiva, il viceministro dell’economia, Antonio Misiani, ha precisato che la stretta alle detrazioni fiscali avrà un “impatto solo sull’1% dei contribuenti, 50mila contribuenti su 42 milioni” e riguarderà i redditi oltre “i 120 mila euro l’anno, con un andamento progressivo fino ai 240 mila euro”. Ma sarà una “operazione selettiva”: saranno escluse anche quelle “amiche della crescita” e quelle sanitarie.