mappa(AGENPARL) – Roma, 10 giu – “I dati dell’Istat e quelli della Covip sono drammatici. Siamo entrati nella fase più acuta della crisi e si impone l’adozione di ulteriori misure di rilancio dell’economia che tengano insieme solidarietà sociale e interventi a favore delle imprese.

 Detassazione del costo del lavoro, rilancio del credito alle famiglie e alle imprese, blocco dell’aumento dell’IVA, allentamento del patto di stabilità interno, introduzione della golden rule europea, sono tra gli obiettivi prioritari da perseguire nel breve periodo. La partita si gioca in Italia e a Bruxelles: ogni sforzo a livello nazionale sarà vano se la Ue non svolterà, dando prova di essere un vero soggetto politico: sono in gioco la tenuta sociale e democratica dell’intero continente. Il rigore sui conti è un requisito importante, tuttavia non possiamo costringere la realtà in modelli trasformati in quasi idoli. Da tempo è in atto nelle istituzioni internazionali un ripensamento critico delle politiche di austerità. E’ tempo che anche l’Europa ne tragga le dovute conseguenze, cambiando rotta e tornando ad investire sulla crescita e l’occupazione”