“I criteri di riparto dei contributi previsti dal comma 853 della legge di bilancio 2018 (150 milioni per il 2018, 300 milioni per il 2019 e 400 milioni per il 2020) vanno rivisti, attraverso un confronto con i sindaci” dichiara Antonio Misiani, senatore bergamasco del Pd. “A mio parere, vanno legati non a parametri finanziari ma all’obiettivo per il quale queste risorse sono state stanziate: favorire gli investimenti per la messa in sicurezza degli edifici e del territorio. La legge di bilancio ha fatto molto per i comuni virtuosi in avanzo, prevedendo spazi finanziari per 900 milioni nel 2018. Di questi 37,6 milioni sono stati attribuiti ai comuni bergamaschi, una quota doppia rispetto al peso della nostra provincia sul totale della popolazione. I fondi del comma 853 seguono una logica di riparto diversa, che però ha prodotto un risultato paradossale. Il fatto che questi fondi nel 2018 siano stati destinati tutti a comuni in disavanzo non va bene, è un messaggio sbagliato nei confronti di chi con fatica amministra le proprie comunità cercando di fare quadrare i conti e di recuperare risorse per fare investimenti”.